Mamma Titina! si fa fatica a pensare che non è più tra noi. La sua presenza, discreta, sempre sorridente e cara, si avvertiva pur se, da tempo, non la vedevamo neanche più affacciata alla sua finestrella. Il secolo di vita lo aveva superato (104) ma, per noi, era sempre la nonnina che incontravamo,esemplarmente devota, la domenica, a Messa dalle “Suore del “Marchese” e, ancor prima, per le strade di Noci per scambiarci poche ma care ed indimenticabili parole di amicizia fraterna.

Come non ricordare i suoi sorrisi, i saluti affettuosi, il suo incedere sicuro, la sua umiltà proverbiale, l’attaccamento al suo Pasquale che la ricambiava con esemplare affetto di figlio.

Noi la piangiamo, con Pasquale, nostro amico da sempre, essenziale nella storia del “NOCI gazzettino”, e ci stringiamo a lui ed a tutti i suoi cari con affetto, riconoscenza, amicizia fraterna. Mamma Titina, dal Cielo, gli sorrida, ci sorrida sempre. Con un caro abbraccio.

Nicola Simonetti